05/03/2016
Un significativo Accordo di sviluppo per il Mediterraneo è stato approvato a Creta in occasione di una Assemblea del GECT Archimed.
Le Isole del Mediterraneo, socie del GECT Archimed, con questo Accordo hanno voluto costruire i presupposti per un agire diverso e per una politica di coesione e sviluppo che non sia frutto di azioni episodiche e frammentate, ma che costituiscano una vera unione di popoli in un programma di sviluppo economico organico. L’area coinvolta da questo Accordo è caratterizzata da molte fragilità e un agire coeso può aiutare a superarle. I soci del GECT Archimed si pongono, quindi, in modo nuovo nei confronti dell’Unione Europea e chiedono che la UE prenda atto di questo come esempio di buona politica in attuazione degli articoli 174 e seguenti del Trattato di Lisbona.
Anche i recenti fatti, che interessano l’area del Mediterraneo, evidenziano il bisogno di un ripensamento dell’agire comunitario non solo in termini di affermazioni di principio, ma soprattutto di azioni mirate a creare una vera unione di popoli.
